Perché un viaggio fai da te?
Quando una persona pensa ad un viaggio, che sia per un weekend o per qualche settimana, il primo pensiero ricade sempre sulla scelta tra organizzarlo da soli oppure affidarsi ad un’agenzia o altri intermediari.
I viaggi selfmade stanno diventando un’opzione sempre più popolare tra i viaggiatori moderni, ma quali sono realmente i pro e i contro di un viaggio fai da te che possono aiutarti a valutare la soluzione più adatta alle tue esigenze? Analizziamoli insieme.
I VANTAGGI
- Vantaggio economico
Organizzare da solo un viaggio ti permette in primis di risparmiare su quella percentuale che andrebbe riconosciuta ad un’agenzia o ad un tour operator, le cui provvigioni possono raggiungere percentuali fino al 20%, a seconda dei prodotti e dei pacchetti acquistati.
Per quanto riguarda l’acquisto di biglietti aerei, nonostante le agenzie siano valide nel confronto tra prezzi e servizi offerti, non sempre l’opzione da loro suggerita si rivela essere la più economica. I moltissimi provider di voli (come il più noto Skyscanner) permettono non solo di confrontare i prezzi nel tempo ma anche di combinare voli e scali che l’agenzia potrebbe non aver considerato.
Lo stesso vale per hotel ed attività.
Infine, organizzare un viaggio fai da te ti permette di scegliere come gestire il tuo budget, investendo maggiormente in ciò che ritieni più importante e significativo per la tua esperienza.
- Vantaggi organizzativi
Programmare in autonomia il tuo viaggio ti permette di avere il controllo su ogni aspetto: dalle date di partenza all’itinerario, dalle destinazioni da visitare agli alloggi, ma soprattutto ti permette di gestire e pianificare le tue giornate sulla base delle tue esigenze e dei tuoi gusti personali, senza essere vincolato a programmi scelti da altri o condivisi con un gruppo di persone.
- Esperienze autentiche
Viaggiare in autonomia ti porta spesso ad avvicinarti e ad immergerti molto più nella cultura locale, esplorando luoghi meno turistici, che nella maggior parte dei casi sono quelli che riservano le maggiori sorprese. Interagire direttamente con la popolazione, provare ristoranti e alloggi locali arricchisce il tuo viaggio e ti permette di vivere esperienze autentiche e uniche, che ampliano i tuoi orizzonti e cambiano il tuo modo di vedere il mondo.
- Crescita personale
Ultimo, ma non per importanza, pianificare un viaggio richiede ricerca, organizzazione e tanto problem-solving: mettendosi in gioco si acquisiscono competenze che ti rendono un viaggiatore più esperto e che porterai sempre con te. Ogni difficoltà o imprevisto sono un’occasione di crescita personale, oltre che una storia da raccontare ad amici e parenti.
I CONTRO
- Tempo e fatica
Sicuramente l’aspetto più ostico, che porta molte persone ad affidarsi ad un’agenzia, è la richiesta di tempo elevata che serve per la preparazione di un viaggio. Questo perché quando si vuole organizzare una partenza è necessario studiare la destinazione, confrontare prezzi di voli e alloggi, pianificare gli spostamenti e ipotizzare le attività da svolgere sul posto. Per alcune persone questo potrebbe risultare stressante, poiché richiede una grande attenzione per i dettagli, al fine di evitare errori che potrebbero compromettere l’esperienza.
- Responsabilità e rischi
Quando parti in autonomia sei tu il responsabile del tuo viaggio, perciò qualsiasi cosa accada (dalla cancellazione di un volo a problemi con l’alloggio) dovrai gestirlo da solo. Prima della partenza è necessario informarsi bene su ogni aspetto importante quali possono essere l’assicurazione sanitaria, il visto, i regolamenti locali ecc. Se per te è difficile mantenere la calma in queste situazioni potresti sentirti perso o sopraffatto in caso di imprevisti.
- Mancanza di esperienza e/o di supporto locale
L’ultimo aspetto da considerare è che, se è la tua prima volta in una destinazione e magari hai anche qualche difficoltà legata alla lingua, potresti trovarti impreparato a gestire alcuni aspetti del viaggio. Ad esempio, potresti non conoscere alcune trappole turistiche, oppure potresti non riuscire a organizzare al meglio il tuo itinerario considerando il tempo che hai a disposizione. Un’agenzia di viaggi può offrire supporto in questi ambiti, mentre organizzare tutto da solo richiede un ulteriore lavoro di ricerca e preparazione prima della partenza, attraverso lettura di guide di viaggio o pagine internet dedicate.
Insomma, organizzare un viaggio fai da te può essere un’esperienza incredibilmente gratificante, ma richiede anche impegno e attenzione. La scelta tra un viaggio fai da te e un pacchetto organizzato dipende dalle tue preferenze personali, dal tempo che hai a disposizione e dalla tua propensione al rischio. Se ami la libertà e vuoi vivere un’avventura personalizzata, il fai da te potrebbe essere la soluzione ideale. Tuttavia, se preferisci un’esperienza senza stress, affidarti a un professionista potrebbe essere la scelta giusta.
In ogni caso, l’importante è godersi il viaggio, scoprendo nuovi luoghi e creando ricordi indimenticabili.